lunedì 31 ottobre 2011

Tagliatelle con i funghi

Autunno, la stagione dei funghi, ma quest'anno purtroppo non abbiamo potuto godere di questa prelibatezza.
Sulle bancarelle del mercato e suo banchi del supermercato in questo autunno, più simile ad un prolungamento dell'estate,  non si trovavano altro che funghi provenienti dall'est Europa, spesso privi di quel profumo così intenso che fa venire una gran voglia di cucinarli. 
Ma come non preparare comunque un bel piatto di tagliatelle, condite con dei funghi ( purtroppo secchi) cucinati nel più semplice dei modi? 


per le tagliatelle qui

60 gr di funghi secchi
3/4 cucchiai di olio di oliva
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco
sale e pepe q.b.

  • tenere i funghi a bagno, in acqua calda, per 20 minuti, 
  • sciacquarli sotto l'acqua corrente fredda,
  •  strizzarli e farli rosolare in un tegame, con l'olio preriscaldato, il battuto di aglio e prezzemolo, sale pepe,
  • quando i funghi saranno rosolati, irrorare con il vino bianco, fare evaporare e aggiungere mezzo bicchiere dell'acqua in chi sono stati in ammollo , precedente filtrata,
  • fare cuocere per una ventino di minuti, avendo cura che il fondo di cottura non si ritiri troppo,
  • cuocere le tagliatelle bene al dente e dopo averle scolate ripassarle nel sugo di funghi.




giovedì 27 ottobre 2011

Per ricordare l'alluvione del Levante Ligure



Una delle poesie più belle di Eugenio Montale per ricordare chi in questo momento soffre per la tragedia che ha colpito la Liguria e perché Monterosso torni a risplendere



immagine da google

Meriggiare pallido e assorto

presso un rovente muro d' orto,

ascoltare tra i pruni e gli sterpi

schiocchi di merli, frusci di serpi.



Nelle crepe del suolo o su la veccia

spiar le file di rosse formiche

ch' ora si rompono ed ora s' intrecciano

a sommo di minuscole biche.



Osservare tra frondi il palpitare

lontano di scaglie di mare

mentre si levano tremuli scricchi

di cicale dai calvi picchi.



E andando nel sole che abbaglia

sentire con triste meraviglia

com' é tutta la vita e il suo travaglio

in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.

(Eugenio Montale, Ossi di seppia)



lunedì 24 ottobre 2011

gnocchi con gorgonzola e noci

Il cambio repentino delle temperature sta risvegliando in noi il desiderio di cibi caldi e di piatti dal sapore deciso e che ci coccolino anche un po' :   allora, cosa c'è di più libidinoso di un piatto fumante di gnocchi di patate conditi con il gorgonzola filante e pezzetti di noci? Provare per credere.


per quattro persone


per gli gnocchi di patate qui


200 gr di gorgonzola
50 gr di gherigli di noci
3/4 cucchiai di latte




  • sciogliere a bagnomaria il gorgonzola con il latte,
  • aggiungere le noci tritate finemente,
  • condire i gnocchi direttamente nel contenitore dove è stato sciolto il gorgonzola,
  • servire ben caldi.





con questa ricetta partecipo al contest " La pasta fatta in casa" secondo contest di "Fusilli al tegamino"



domenica 16 ottobre 2011

Crostata di mele, miele e rosmarino

Da tanto tempo non partecipavo ad un contest, un po' per pigrizia, un po' per mancanza di tempo: quanto mi sono imbattuta di quello di Dana ho deciso di accettare la sfida, anche perché l'idea di usare il miele, con il suo giallo caldo come un raggio di sole ed il suo dolce gusto, avvolgente come l'abbraccio della mamma, è davvero accattivante. Con l'aiuto di mia figlia, veramente brava con i dolci, ho preparato questa crosta, che la presenza del rosmarino, ingrediente assai insolito per un dolce, le conferisce un profumo particolare.


per una tortierA da crostata del diametro di 28 cm


1 confezione di pasta sfoglia
4 mele golden
1 cucchiaio di miele
40 gr di zucchero
60 gr di burro
20 gr di zucchero a velo
un rametto di rosmarino


  • lavare e tritare finemente il rosmarino,
  • sbucciare due mele e tagliarle a dadini, porle in una casseruola con il miele, il rosmarino e 2/3 cucchiai d'acqua,

  • fare cuocere per 10 minuti e ridurre a purea con il mixer,

  • foderare la tortiera con la pasta sfoglia e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti,

  • al termine della cottura disporre la purea, ormai fredda e  livellare, 
  • guarnire con le restanti mele tagliate a spicchi sottili,

  • spennellare le frutta con il burro fuso e cospargere con lo zucchero,
  • rimettere la torta in forno e cuocere nuovamente in forno a 180°per 25 minuti,
  • sfornare, cospargere con lo zucchero a velo, passare sotto il grill per due minuti,
  • servire tiepida.





con questa ricetta partecipo al contest  " Tè e briciole.... una goccia di dolcezza" 


venerdì 14 ottobre 2011

cheesecake con gelatina di limone

Come ho già detto in un post precedente, ho sempre avuto una certa reticenza nel preparare la cheesecake ma, dopo la prima prova,  è nato un "vero amore"  condiviso con tutta la famiglia, cavia che accetta comunque con grande piacere di assaggiare i miei esperimenti.  
I blog sono fonte continua di ispirazione e di confronto e così, guardando la " Torta fredda al limone"  di Sara e ricordandomi di avere ancora un po' di limoncello, fatto con i limoni della Costiera Amalfitana,  ho pensato di ricoprire questa cheesecake con una gelatina al limoncello.


per la cheesecake qui
senza aggiunta di succo di amarena


Gelatina di copertura
150 g. di acqua
90 g. di zucchero
30 g. di succo di limone

30 gr di limoncello
4 g. colla di pesce
aroma di vaniglia
colorante alimentare giallo 







  •  in un pentolino far bollire l'acqua con lo zucchero, 
  • togliere dal fuoco e aggiungere il succo di limone e il limoncello, il colorante e la colla di pesce, precedentemente ammorbidita e strizzata,
  • mescolare bene, filtrare e lasciare intiepidire, 
  • versare la gelatina sul dolce, guarnire con fette di limone,
  • riporre nuovamente in frigorifero a solidificare.




lunedì 10 ottobre 2011

Gnocchi di patate

Un classico della cucina italiana, che non ha bisogno di grandi presentazioni : "GLI GNOCCHI DI PATATE" buoni  in tutte le salse. Quelli chi vi presento oggi sono conditi con la "salsina della nonna Pili" ma sono altrettanto deliziosi con il pesto oppure con il gorgonzola per un piatto veramente libidinoso.
Il segreto perché gli gnocchi risultino   compatto ma allo stesso tempo soffici, è quello di usare le patate a pasta bianca e seguire la proporzione di 1 etto di farina per 3 etti di patate.

per quattro persone


200 gr di farina
600 gr di patate a pasta bianca
sale q.b.
  •  porre le patate in una pentola con  abbondante acqua fredda , portare ad ebollizione e verificare la cottura punzecchiandole con una forchetta,
  • quando sono tiepide spellarle,
  • disporre la farina a fontana sulla spianatoia e al centro porre le patate schiacciate con il passaverdure ed un pizzico di sale,

  • impastare, formando un impasto che dovrà risultare compatto ma soffice,
  • dividere il composto, formare dei filoncini dello spessore di 2/3 cm e tagliare  gli gnocchi,




  •   passarli con l'apposito utensile o con i rebbi di una forchetta,

  • portare ad ebollizione una pentola di acqua, salare ed buttare i gnocchi,
  • quando questi verranno a gala scolarli e condirli a piacere.





venerdì 7 ottobre 2011

Risotto alle verdure

Con oggi sembra proprio che questa bizzarra estate ci abbia lasciato: questa mattina il cielo, che ormai da mesi si presentava di un blu particolarmente intenso e le temperature non accennavano ad abbassarsi, era di un grigio decisamente autunnale e durante l'arco della giornata ha iniziato a piovere.
L'abbassamento della temperatura e  le nuvole, in alcuni momento di un colore decisamente plumbee, hanno risvegliato in tutti noi il desiderio di cibi caldi, di zuppe, di minestre e di risotti fumanti.
Rovistando nel frigorifero ho scovato un po' di verdure, tutte di un accattivante colore giallo/arancio, che mi hanno suggerito di preparare un risotto semplice semplice ma molto gustoso.


per 4 persone


300 gr di riso
4 carote
2 coste di sedano
300 gr circa di zucca gialla
2 cipolle
4 cucchiai di olio di oliva
sale q.b.


  • pulire due carote, una cipolla e una costa di sedano,
  • tagliare le verdure a pezzi piuttosto piccoli,
  • fare appassire la cipolla in due cucchiai di olio,  usando un tegame con i bordi piuttosto alti,


  • aggiungere il resto delle verdure e continuare a cuocerle a fuoco basso e coperte,
  • nel caso in cui le verdure tendessero ad asciugarsi troppo aggiungere qualche cucchiaio di brodo vegetale qui ,
  • quando le verdure saranno ben cotte ridurle ad una crema con il mini pimer o con il frullatore,
  • intanto preparare il risotto qui,
  • a fine cottura aggiungere la screma di verdure e, se necessario, continuare a teneri il risotto sul fuoco sino a quando non abbia raggiunto la consistenza voluta, 
  • servire con una generosa spolverata di parmigiano.